Fisioterapia e Osteopatia

Dott. Sebastian Staglianò

Mi occupo della cura e trattamento dei disturbi muscolo-scheletrici e viscerali:

  • Cervicalgia

  • Lombalgia

  • Mal di testa

  • Vertigini

  • Problemi alla cuffia dei rotatori (spalla)

  • Epicondilite (gomito del tennista)

  • Dolori alle anche, ginocchia, caviglie, ecc.

Mi sono specializzato in particolare nella cura del mal di schiena, una delle problematiche più diffuse: l’80% delle persone in Italia ne ha sofferto almeno una volta nella vita e rappresenta una delle prime cause di assenza dal lavoro.

PROGRAMMA TERAPEUTICO

l mio programma terapeutico mira a individuare la causa scatenante dei dolori e ha come obiettivi:

  • Sconfiggere i dolori osteo-articolari

  • Raggiungere il benessere psico-fisico

 
Il programma personalizzato prevede:

  • Una valutazione iniziale per individuare la causa dei tuoi dolori

  • La risoluzione delle disfunzioni biomeccaniche e delle tensioni muscolari che sono alla base dei dolori

  • Istruzioni e consigli sullo stile di vita e sugli accorgimenti da adottare per mantenere i risultati stabili nel tempo

SERVIZI OFFERTI

Osteopatia

L’osteopatia tratta tutte le disfunzioni di natura biomeccanica che possono dare origine a :

  • Cervicalgie, cervico-brachialgie e sintomi associati

  • Cefalee miotensive

  • Dorsalgie, lombalgie, sciatalgie, lombo-sciatalgie

  • Dolori alle ginocchia e alle gambe

  • Pubalgie

  • Dolori muscolo-scheletrici in generale

  • Restrizioni di movimento

  • Dolori viscerali di origine funzionale

Competenze
L’osteopata :    

  •  Possiede un’ approfondita conoscenza di Anatomia, Fisiologia, e Biomeccanica Funzionale.

  • Ha sviluppato una ottima sensibilità palpatoria.

  • Conosce perfettamente tutte le disfunzioni e le loro differenti compensazioni.

  • Ha una “lettura” del corpo precisa che gli permetta di mettere in evidenza qualsiasi disfunzione.

  • Sa “ascoltare” attentamente e valutare razionalmente  la “storia” del paziente.

  •  Sa riconoscere rapidamente lo “schema disfunzionale” in atto applicando una metodologia rigorosa.

  • Pratica la o le manipolazioni e le manovre adeguate a ciascuna disfunzione.

Se l’osteopata verifica una corrispondenza tra ciò che il paziente riferisce, ciò che risulta all’esame oggettivo tramite i test e ciò che la metodologia appresa prevede, allora sarà possibile intervenire. Nel caso contrario sarà necessaria l’esclusione dal trattamento e l’invio del paziente al proprio medico curante per gli approfondimenti necessari.

FISIOTERAPIA

La fisioterapia  è una branca delle scienze sanitarie che si occupa della prevenzione, cura e riabilitazione dei pazienti affetti da patologie o disfunzioni congenite o acquisite in ambito muscolo-scheletrico, neurologico e viscerale. L’obiettivo del trattamento è la riduzione o annullamento del dolore o di altri sintomi dovuti a un trauma o a trattamenti chirurgici e il recupero del movimento e dell’autonomia del paziente. Anche per quanto riguarda il mal di schiena la fisioterapia è in grado di dare una risposta terapeutica efficace. Compito del fisioterapista è valutare le cause che provocano la problematica e scegliere le tecniche più sicure ed efficaci per risolverla.

MASSOTERAPIA

La massoterapia consiste nell’insieme delle tecniche di massaggio che vengono applicate sul corpo per risolvere problematiche a livello muscolare e non solo. Lo scopo della massoterapia è quello di di migliorare l’irrorazione sanguigna e di attivare i processi riparativi. La massoterapia, migliorando le condizioni circolatorie, favorisce la nutrizione e il ricambio dei tessuti rappresentando un ottimale indicazione in numerosi casi di problematiche muscolari (mal di schiena, dolori cervicali, ecc.), articolari (come distorsioni e alcune artriti croniche), neurologiche (quali neuriti, paresi, paralisi).

TRATTAMENTO MIOFASCIALE

Il trattamento miofasciale agisce sul tessuto connettivo (la “fascia” appunto) che ricopre muscoli, ossa e visceri e sul quale possono accumularsi delle tensioni che danno origine al dolore. Il terapista nella prima fase valuta la mobilità e la densità del tessuto connettivo, rilevando l’eventuale presenza di “trigger points” (punti dolorosi). In seguito, attraverso tecniche specifiche, scioglie questi punti, consentendo già in prima seduta una parziale risoluzione del dolore.