Igiene e Sterilizzazione

Vantiamo procedure all’avangaurdia per garantirti la massima sicurezza

L’iter di sterilizzazione degli strumenti, di smaltimento dei taglienti e di sanificazione ambientale è alla base dell’abbattimento dei rischi per la salute del paziente e dell’operatore.

Il Centroa Bettinelli ha incentrato la propria attività sull’attenzione alle norme igieniche, e per questo si può dire orgoglioso di superare in molti ambiti quanto prescritto dalla legislazione in merito all’attenzione del rischio infezioni.

Ciascun attrezzo, qualora non venisse direttamente smaltito se non usa e getta, attraversa una catena di lavaggio e sterilizzazione volta all’abbattimento della carica microbica al 99,9%. Fra le altre operazioni del ciclo di pulizia, gli strumenti utilizzati nel trattamento chiropodico (ferri) sono deposti per 15 minuti in una delle due vasche ultrasoniche in dotazione, che decretano una decontaminazione e contemporanea detersione di tutto il corpo dello strumento dai frammenti organici. In seguire nella catena è previsto un ciclo di sterilizzazione in ambiente di vuoto (a 121 o 134 gradi Celsius) in autoclave di classe B, di grado superiore a quanto richiesto dal legislatore, costantemente tenuta in manutenzione da regolari test di vuoto sempre accertabili dalle procedure di autocontrollo. Al termine del ciclo di sterilizzazione, ciascun ferro è asettico e asciutto, già raccolto in buste e pronto per l’utilizzo.

Ciascuna busta contenente gli attrezzi sterilizzati segue un processo di tracciabilità che permette di conoscere la posizione e la storia di ciascun ferro, dal ciclo di lavaggio all’utilizzo sul paziente, fino al ciclo successivo.